Monte San Biagio è un caratteristico borgo collinare della provincia di Latina, il cui centro storico conserva ancora oggi l’impianto urbano medievale, sorto intorno al castello fortificato. Questo fu costruito su strutture di epoca romana, visibili alla base della fortezza e tuttora riconoscibili.
Le prime testimonianze documentarie del luogo, noto in origine come Castrum Monticelli, risalgono al 1099, anno in cui compare in un atto conservato presso l’Archivio Cassinese. Nel 1862 il Prefetto sollecitò il sindaco del tempo a cambiare il nome del paese, per evitare confusione con Monticelli di Rocca Guglielmina. Fu inizialmente scelto il nome Monte San Vito, ma anche questo causava ambiguità con un comune marchigiano omonimo in provincia di Ancona. Così, nella seduta del 20 dicembre 1862, il Consiglio Comunale optò per la denominazione attuale, Monte San Biagio, in onore del santo patrono.
MONTE SAN BIAGIO
Nel centro storico si trova la chiesa di San Giovanni Battista, che secondo la tradizione sarebbe stata eretta dai Longobardi nel VII secolo. All’interno, in una nicchia, è custodito il busto in argento di San Biagio, protettore del paese. Altro edificio di rilievo è il castello, costruito sui resti di una fortezza o di un tempio romano. La struttura ha pianta trapezoidale e domina l’intero abitato, configurandosi come elemento centrale del paesaggio urbano. Di notevole interesse storico è anche la Casa Università di Monticelli, utilizzata durante il periodo feudale per le assemblee cittadine e oggi sede della biblioteca comunale. Chi visita Monte San Biagio può anche godere di splendide vedute panoramiche affacciandosi dalle numerose terrazze del borgo, che offrono scorci mozzafiato sulla pianura sottostante, sul Lago di Fondi e sulla costa tirrenica.
