
Produzione
Dolcezza autentica da un territorio unico
Descrizione del prodotto
La Fragola di Terracina è un frutto unico nel panorama italiano, coltivato esclusivamente con la varietà “Favette”, di origine francese e presente in zona da oltre trent’anni. Nonostante il rapido ricambio varietale che caratterizza altre aree fragolicole, a Terracina si è scelto di mantenere questa cultivar storica, che ha trovato nel terreno e nel clima locali le condizioni ideali per esprimere al meglio tutte le sue qualità.
La fragola si presenta con forma conico-arrotondata, quasi sferica, con apice tondeggiante e inserzione del calice a filo del frutto. Il colore varia dal rosso-arancio al rosso intenso, con polpa rosso-aranciata, aroma molto profumato e gusto particolarmente dolce. La consistenza è media, con sepali e acheni piccoli e leggermente incavati nella polpa. Ricca di acido ascorbico e con ottime qualità organolettiche, è molto apprezzata per il suo profumo intenso e naturale.
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Metodiche di lavorazione e coltivazione
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Preparazione del terreno
Tutto comincia a luglio con la solarizzazione: il terreno viene coperto con film plastico per circa 40 giorni per ridurre la presenza di parassiti. In agosto, si procede con la fresatura, concimazione, formazione dei solchi, installazione delle ali gocciolanti e pacciamatura.
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Trapianto
Le piantine vengono trapiantate una per buco su file mono o binate, dopo essere state irrigate per 3-4 giorni per stimolarne la ripresa vegetativa. Nei primi 10 giorni si irriga quotidianamente, poi settimanalmente in base al clima.
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Gestione della pianta
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A ottobre iniziano le fioriture, ma i primi fiori vengono eliminati per mantenere la pianta in fase vegetativa.
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A novembre si selezionano gli stoloni da lasciare per produrre nuove piantine.
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A dicembre, chi ne ha la possibilità installa le serre.
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Difesa e trattamenti
Durante i primi mesi si effettuano trattamenti antiparassitari, fungicidi e fogliari, con particolare attenzione alla rotazione dei principi attivi. A gennaio si effettua la sfogliatura, lasciando 3-4 foglie verdi per pianta. A febbraio, con l’arrivo della fioritura, si posizionano arnie con api all’interno delle serre per favorire l’impollinazione naturale, sospendendo ogni trattamento.
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Periodo di raccolta
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In serra, la raccolta inizia a metà marzo e si protrae fino a maggio per la prima fioritura, e da metà maggio a giugno per la seconda fioritura.
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In pieno campo, dopo la sfogliatura di fine febbraio, alcuni produttori utilizzano tunnel rimovibili. La prima raccolta avviene da fine aprile a maggio, la seconda da fine maggio a giugno. In alcuni casi, le piante vengono lasciate in campo anche per un secondo ciclo produttivo fino a dicembre/gennaio.
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